Questa è la tappa più lunga, più di 90 km per arrivare a Køge praticamente già periferia di Copenhagen, poco più di 30 km dal centro. D'altra parte non ero riuscito a trovare alberghi prima di Køge e in fondo non è male che l'ultima tappa sia un po' più breve.
Da Sakskøbing partenza alle 8:30; devo passare dall'isola di Lolland a quella di Sjælland e non ci sono alternative, oltre a un ponte autostradale c'è accessibile alle bici solo il ponte Storstrømsbroen lungo 3,5 km. Ci arrivo poco prima delle dieci: il ponte appare piuttosto vetusto e malridotto e in parte è occupato da un cantiere; al centro la strada piuttosto stretta, sulla destra una ferrovia a un solo binario, sulla sinistra la corsia ciclabile stretta ma comunque praticabile.
Alla fine del ponte si arriva a Vordingborg e di qui inizia la strada 151 in buona parte rettilinea che porta direttemente a Køge. Purtroppo non c'è pista ciclabile, solo una stretta corsia laterale e quindi provo a seguire l'itinerario (cykelrute) 56 indicato dalla carta ciclabile al 500000 acquistata il giorno prima in una cartolibreria a Sakskøbing.
Pedalando su stradine collinose arrivo nel paese di Præstø in una zona lagunare; la strada prosegue, ora pianeggiante, lungo la laguna poi si lascia la laguna e si finisce su stradine a saliscendi continui, dislivelli piccoli, ma pendenze abbastanza secche. Nonostante la buona segnaletica finisco per perdere la cykelrute 56, finendo su un altro percorso dal numero simile e con continui saliscendi; ad un certo punto vedo sul GPS di essere vicinissimo alla strada 151, cosa non prevista.
Sboccato sulla 151 vedo che ci sono due corsie ciclabili ai lati, e il traffico motoristico è molto ridotto; il dado è tratto, tornare indietro per ritrovare la 56 sarebbe troppo lungo e faticoso, proseguirò per Køge sulla 151.
Il resto della tappa è piuttosto monotono, lunga strada rettilinea con un po' di pedalabili saliscendi, e alla fine una lunga discesa su Køge dove arrivo intorno alle 15, un po' in anticipo sulle previsioni.
L'hotel Hvide Hus è il più caro tra quelli prenotati, più di 90 € per una stanza singola, e si tratta di un prezzo scontato, ma è anche il migliore; la stanza è molto spaziosa, quasi un mini-appartamento con salottino, grande letto francese, una stanza guardaroba e uno spazioso bagno; c'è anche un balconcino sul giardino. La colazione ottima ed abbondante, ma questa non è una novità.
In serata un breve giro per il centro di Køge: è sabato, quasi tutti i negozi chiusi e pochissima gente in giro; un giro per il porto e per il centro storico; la città è antica, c'è un museo (chiuso anche questo) ospitato in un edificio medioevale tra i più antichi della città.