Se Roma è città che si è sottomessa al 99% alla dittatura del motore, nei suoi dintorni si possono trovare itinerari e luoghi relativamente tranquilli e di rilevante interesse paesaggistico e storico.
Unica pista ciclabile di una certa lunghezza è quella lungo il Tevere, completata nel 2005 anche nel centro storico, che dal centro storico porta fino al GRA, a nord fino a Castel Giubileo e a sud.
Itinerari relativamente brevi consentono di raggiungere le rovine di Veio e quelle di Galeria paese abitato fino all'inizio dell'Ottocento.
La provincia di Viterbo è relativamente poco popolata e offre strade relativamente poco trafficate: per esempio quella da Montefiascone ad Attigliano passando per Ferento e Bomarzo.