Data | Tappa | km | |
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1 | 2013-10-20 | Ostiglia: Treviso-Loreggia | 28 |
2 | 2017-10-14 | Ostiglia: Loreggia-Grisignano di Zocco | 22 |
3 | 2021-06-13 | Ostiglia: Grisignano di Zocco-Vicenza | 22 |
Total | 72 |
Nella tabella a fianco le tappe da me percorse a tutto agosto 2017, con link alle pagine dettagliate con foto e altimetria. Verranno pubblicate gradualmente.
Il progetto di realizzare una pista ciclabile sul sedime della vecchia ferrovia militare Treviso-Ostiglia, dismessa progressivamente nel dopoguerra, risale a diversi anni fa e solo a partire dal 2011 ha finalmente cominciato a prendere consistenza nelle province di Treviso e Padova. Oggi (agosto 2017) la pista è praticamente completata da Treviso aereoporto a Grisignano di Zocco (loc. Pojana); nell'autunno 2017 è stato completato il nuovo spettacolare ponte ciclabile sul Brenta. Manca ancora la seconda parte quella in provincia di Vicenza, Verona, Mantova. In provincia di Vicenza sono pronti due segmenti prima e dopo la stazione di Grisignano di Zocco, dove a suo tempo la ferrovia Treviso-Ostiglia incrociava la Milano-Venezia.
Il tratto da Treviso alla stazione di Levada di Piombino Dese è stato il primo ad essere completato con la posa del ponte “Cervara” sul Sile nell'agosto 2011; la pista è sterrata ma per lo più su fondo pedalabile e senza bisogno di mountain bike estreme; con il tempo la vegetazione la ha in parte invasa. Appare comunque più pedonale che ciclabile.
Il secondo tratto, in provincia di Padova, inizia da Levada, è stato iniziato nel 2012, poi nel corso del 2013 è stato via via prolungato fino al comune di Campodoro, l'ultimo della provincia di Padova prima di passare in quella di Vicenza. Il tratto padovano a differenza di quello trevigiano è tutto su sede asfaltata, soluzione indubbiamente più gradita per i ciclisti che possono pedalare più agevolmente e più velocemente, forse un po' meno gradita per i pedoni. Purtroppo nel 2017 il fondo in asfalto è deteriorato da avvallamenti e soprattutto radici affioranti degli alberi adiacenti.
Questo tratto dopo aver attraversato il Muson dei sassi e la omonima ciclabile giunge alla stazione FS di Camposampiero sulla ferrovia Padova-Castelfranco, poi continua oltre la ferrovia fino al fiume Brenta, dove (2017) è stato ricostruito, come ricordato sopra, il ponte, ora ciclabile; dopo il ponte la ciclabile continua fino a Campodoro, dove si passa in provincia di Vicenza.
Il resto della ferrovia toccava Grisignano di Zocco sulla linea Milano-Venezia, poi Legnago per concludersi ad Ostiglia sul Po. In questo tratto, province di Vicenza, Verona e Mantova, la ciclabile è ancora allo stato di progetto, salvo alcuni segmenti in provincia di Vicenza. Solo nel tratto tra ponte di Mossano e la ex-stazione di Barbarano, dove la Treviso-Ostiglia correva accanto alla ferrovia Vicenza-Montagnana, c'è un tratto della ciclabile per Noventa Vicentina.
Questa ciclabile è tra le altre cose un buon itinerario per visitare, con brevi deviazioni, alcune famose ville venete, in particolare: Barchesse di villa Badoer, villa Marcello a Levada, villa Cornaro a Piombino Dese, Villa Contarini a Piazzola sul Brenta.