Questo itinerario ciclabile fa parte della ciclabile del Po, tra Emilia e Lombardia (le provincie di Ferrara e Mantova) e si svolge in parte su pista ciclabile riservata in parte su strada alzaia a traffico molto ridotto.
Luogo di partenza la stazione FS di Ferrara; usciti dalla stazione si volta a sinistra e si sottopassa la ferrovia su una pista ciclabile che poco dopo il sottopasso porta a una rotonda; si gira a destra seguendo le indicazioni della ciclopedonale e si corre a breve distanza dalla ferrovia fino a Pontelagoscuro; qui si sbocca sulla strada statale 16 che si segue per poche centinaie di metri fino alla rampa che porta al ponte sul Po. Subito prima del ponte sulla sinistra l'indicazione dell'itinerario Destra Po ci porta su una stradina locale che dopo poche centinaia di metri diventa pista ciclabile riservata. La pista è asfaltata a tratti in buono stato a tratti piuttosto corrugata.
Il primo tratto attraversa una zona poco abitata; il Po è visibile a destra spesso dietro una siepe di alberi; sono 19 km fino alla confluenza del Panaro; qui si è costretti a rientrare fino al paese di Bondeno; poco prima la pista finisce sboccando su una strada locale; dopo Bondeno si percorre una strada locale a ridottissimo traffico (in alcuni tratti c'è anche il divieto di circolazione motorizzata al sabato e alla domenica.
Superate le chiuse di Malcantone, si arriva alla Rocca di Stellata, quindi si passa in provincia di Mantova, dove l'itinerario Destra Po ferrarese prende il nome di "Un Po in bicicletta". La zona è più abitata e dopo 12 km si raggiunge il paese di Sèrmide.
Qui si conclude questa tratta dell'itinerario del Po; si passa il ponte sul Po, si gira a sinistra per Castelnuovo Bariano e si segue la strada per Legnago, cittadina sull'Adige nota per aver dato i natali al musicista Antonio Salieri e per essere stata uno dei vertici del quadrilatero austriaco ai tempi delle guerre italiane di indipendenza.
A Legnago troviamo stazione FS sulla linea Mantova-Monselice.
Ultima visita: 2006-06-18
