Data | Tappa | km | |
---|---|---|---|
1 | 2017-08-03 | K-BX Colonia - Düsseldorf | 45 |
2 | 2017-08-05 | K-BX Düsseldorf - Xanten | 75 |
3 | 2017-08-06 | K-BX Xanten - Wageningen | 73 |
4 | 2017-08-07 | K-BX Wageningen - Leerdam | 47 |
5 | 2017-08-08 | K-BX Leerdam - Rotterdam | 52 |
6 | 2017-08-09 | K-BX Rotterdam - Steenbergen | 50 |
7 | 2017-08-10 | K-BX Steenbergen - Antwerpen | 50 |
8 | 2017-08-11 | K-BX Antwerpen - Brussel | 50 |
Total | 442 |
A livello europeo, EuroVelo, esiste una Rhein-Radweg classificata come EuroVelo 15 e con un suo sito web, dove vengono descritti due itinerari, uno lungo la riva destra, l'altro lungo quella sinistra.
Nella realtà poi non esiste una ciclabile segnalata in modo uniforme e con un percorso sempre o quasi lungo il fiume come la celebrata Donauradweg lungo il Danubio, o la Elberadweg lungo l'Elba. Si può andare in bici lungo il Reno utilizzando ciclabili locali, o strade a basso traffico, ma non c'è alcuna segnaletica ufficiale su questo itinerario, né in Germania, né in Olanda; occasionalmente ho visto il segnale quadrato riportato qui a destra.
Due metodi per seguire il Reno: 1) usare la guida Esterbauer Rhein-Radweg in quattro volumi dalle sorgenti al delta olandese; si possono anche scaricare le tracce GPX Esterbauer; 2) usare la modalità ciclistica del navigatore Garmin per trovare un percorso passabilmente ciclabile tra due sedi di tappa.
Il primo metodo (guida Esterbauer) permette di toccare tutte le località interessanti lungo il Reno, di restare il più possibile lontano dalle strade principali, ma è molto tortuoso, soprattutto nel tratto olandese e comporta un raddoppio o quasi delle distanze, e quindi a parità di km al giorno, richiede un viaggio molto più lungo; il secondo metodo (GPS) permette di ridurre di molto distanze e tempi, evita i tempi morti tipo fermate a consultare carte e guide, ma corre spesso accanto a strade trafficate, e in alcuni casi spedisce il ciclista su strade poco godibili, o perché dal fondo dissestato e impraticabile o all'estremo opposto su ciclabili lungo strade trafficate, o addirittura su strade trafficate senza corsia ciclabile.
In questo viaggio 2017, che voleva seguire il Reno fin quasi alla foce (Rotterdam) e poi fare una deviazione in Belgio, ho seguito inizialmente la prima strategia, ma poi resomi conto di aver sottovalutato i tempi, soprattutto in caso di pioggia e vento contrario, arrivando a destinazione verso sera, ho provato la seconda strategia; tempi e distanze ridotte drasticamente, arrivi in primo pomeriggio con la possibilità di rifiatare un po' prima di visitare la città di turno. Ma verosimilmente qualche meta interessante persa per strada.
Nella tabella a fianco le tappe da me percorse nell'agosto 2017, con link alle pagine dettagliate con foto e altimetria.