La ferrovia Vicenza-Montagnana ha avuto un destino simile a quello della Treviso-Ostiglia; costruita a inizio Novecento ed entrata in servizio nel 1911, fu in buona parte distrutta dai bombardamenti della II guerra mondiale; rimessa in esercizio dopo la guerra nel solo tratto Vicenza-Noventa Vicentina, fu definitivamente dismessa nel 1978.
Il recupero a ciclabile è avvenuto nei primi anni Duemila nel tratto Vicenza-Longare; solo nel 2012 è stato completato il tratto fino Noventa Vicentina.
La pista è ora lunga 33 km è asfaltata per tutto il percorso; costituisce quindi una delle più lunghe ciclabili del Veneto completamente pavimentate.
Trovare la strada è molto facile; usciti dalla stazione di Vicenza si prende a destra fino a salire sopra la ferrovia, e si prende la strada sopraelevata a sinistra fino al monumentale Arco delle scalette, opera anche questa di Andrea Palladio.
Subito dopo l'arco un cartello con mappa indica l'inizio della ciclabile "Vicenza-Longare" (andrebbe aggiornato!). Dopo aver imboccato la ciclabile è quasi impossibile perderla; arrivati alla statale la si attraversa e la pista prosegue sulla sinistra con fantastica vista sulla più celebrata delle ville venete la Rotonda di Andrea Palladio; arrivati a Longare si attraversa nuovamente la statale e si percorre una ciclabile dentro l'abitato del paese.
Questo tratto urbano si conclude in via Europa dove anche la ciclabile finiva fino al 2011; ora traversata la strada si entra nel tratto nuovo tutto asfaltato e ovviamente in ottimo stato. Arrivati a ponte di Mossano, senza nemmeno accorgersene, ci si trova su un tratto della Treviso-Ostiglia fino alla ex-stazione di Barbarano Vicentino. Dopo di che la pista prosegue fino a Noventa Vicentina. Il tratto nuovo si conclude all'ingresso nel comune di Noventa, dove si raccorda con una ciclabile pre-esistente.
Conclusione nella centrale piazza IV Novembre, dominata dalla monumentale villa Barbarigo, ora sede del comune.
Dopo Noventa il ciclista può proseguire per Montagnana dove c'è una stazione ferroviaria sulla linea Mantova-Monselice; in alternativa può prendere la strada per Este e quindi per Monselice dove c'è una stazione sulla linea Venezia-Bologna.
Lungo la pista oltre alle citate Rotonda e villa Barbarigo si possono visitare diverse ville venete, in particolare prima della Rotonda c'è una deviazione per la villa Valmarana ai Nani, a Poiana maggiore nelle vicinanze di Noventa la villa Poiana anche questa di Andrea Palladio.