Questo secondo tratto della Treviso-Ostiglia alla fine del 2013 appare quasi completato; mancano solo il primissimo tratto tra Treviso centro e l'aeroporto, il ponte sul Brenta e l'ultimissimo tratto tra Campodoro e la stazione di Grisignano di Zocco.
L'inizio è dal ponte sul Muson dove questa ciclabile incrocia quella del Muson dei Sassi; si scende dall'argine, si ritrova il segnale della ciclabile e subito dopo si risale sulla sede della ferrovia. Un breve tratto asfaltato ci conduce nei pressi della stazione ferroviaria di Camposampiero dove la ferrovia confluiva nella linea Padova-Castelfranco. Qui passano treni abbastanza frequenti con trasporto bici.
Qui la ciclabile finisce su una rotonda adiacente la ferrovia; si gira verso sinistra evitando il sottopassaggio, e si prosegue fino alla stazione ferroviaria di Camposampiero (treni per Padova con trasporto bici). Si pedala lungo la stazione fino a trovare sulla destra un sottopassaggio ciclopedonale. Si riemerge dalla parte opposta su una rotonda; ci si gira intorno e si prende la stradina sterrata accanto alla strada principale (via Martiri delle Foibe); poco dopo si ritrova sulla destra una stradina che risale sulla sede della vecchia ferrovia.
Si prosegue per pochi chilometri passando nel comune di Arsego e poi in quello di Campo San Martino. La ciclabile corre ad altezza superiore al piano di campagna e sovrappassa alcune strade con ponti di nuova costruzione; alla fine si conclude davanti a una fila di alberi dietro i quali corre il fiume Brenta. Qui era un ponte ferroviario che distrutto durante la guerra non fu più ricostruito. Si spera che venga presto sostituito da un ponte ciclabile, ma per ora il ciclista deve prendere la stradina a destra che corre lungo il Brenta fino al ponte di Campo San Martino.
Qui si percorre la corsia ciclabile sulla destra con bella vista sul fiume; dopo il ponte si entra in comune di Piazzola sul Brenta villaggio cresciuto attorno alla colossale villa Contarini, una delle più grandi ville venete. Pochi metri dopo il ponte si vede sulla sinistra una freccia "Treviso-Ostiglia"; si percorre una stradina locale fino a un grande viadotto ferroviario della Treviso-Ostiglia; si prende la rampa a destra e si risale sulla ciclabile; qui si nota che è già stato realizzato anche il tratto di ciclabile che viene dal Brenta; questo lascia sperare che la realizzazione del ponte ciclabile sul Brenta sia prossima.
Poco dopo c'è la deviazione per villa Contarini; la ciclabile continua sempre diritta fino al confine tra le province di Padova e di Vicenza; qui torna ad essere sterrata e poco dopo finisce su una strada locale; si gira a sinistra e poco dopo si arriva a Pojana di Granfion; si prende la SP23 verso destra che poco dopo sale verso un sovrapassaggio ferroviario; subito prima di questo c'è una deviazione a destra per la stazione di Grisignano di Zocco sulla linea Milano-Venezia. Per questa stazione passava anche la ferrovia Treviso-Ostiglia e si spera che presto anche la ciclabile omonima arrivi fin qui e prosegua nelle province di Vicenza e Verona.