Portobuffolè (TV), 25 m s.l.m., via Giustiniani 11. (staz. ferroviaria a Sacile circa 10 km a nord). Si trova sull'itinerario ciclabile lungo la Livenza.
Questa monumentale villa fu costruita nella seconda metà del Seicento poche centinaia di metri a nord del borgo fluviale di Portobuffolè; committente era la famiglia di mercanti dei Cellini che in seguito riuscirono ad essere ammessi nel patriziato veneziano; il nome dell'architetto è sconosciuto. In seguito la villa passò alla famiglia veneziana dei Giustinian dalla quale prese il nome attuale.
L'aspetto della villa è equilibrato e raffinato nei particolari. Intorno alla villa un vasto parco con sculture e presso l'ingresso una cappella oratorio dedicata a Santa Teresa con affreschi di Domenico Fabris. In origine la villa disponeva anche di un accesso direttamente dalla Livenza, oggi abbandonato a causa della deviazione del corso del fiume che ora scorre a sud di Portobuffolè.
Nel 1988 la villa fu acquistata dalla famiglia Berto che la restaurò trasformandola in un lussuoso hotel ristorante. Normalmente è visitabile solo l'esterno della villa.
