Un itinerario (alternativo a quello della valdobbiadene) su e giù per le colline del Prosecco, il più conosciuto e pregiato vino della marca trevigiana, nelle sue tre varietà: Prosecco di Conegliano, Prosecco di Valdobbiadene e Prosecco dei Colli Asolani. L'itinerario è ciclabile solo in senso lato; non ci sono piste o corsie ciclabili se non per brevissimi tratti; buona parte del percorso si svolge su strade relativamente poco trafficate e solo in questo senso può dirsi ciclabile. I molti saliscendi ne fanno un percorso di difficoltà media che richiede un minimo di allenamento alle salite.
Partenza dalla stazione di Conegliano; si prende il breve viale davanti alla stazione e si sale la scalinata in fondo e si sale lungo il lato destro dell'Accademia; si sbocca alla fine sulla via Benini che a destra sale fino al Castello di Conegliano; continuando la salita si raggiunge un bivio dove si prosegue per via Costa Alta pedalando tra le vigne del Prosecco fino a San Pietro di Feletto da dove si ha un ampio panorama sulle colline del Prosecco; di qui si scende e poi si risale fino a Refrontolo; di qui si prende la strada per Solighetto, si sbocca sulla statale per Follina, si gira a sinistra e quindi poco oltre a destra per Col San Martino; di qui si prende la strada (via Fontana) per Guia, con ripida erta finale fino a Guietta dove si sbocca sulla strada per Santo Stefano di Valdobbiadene.
Si pedala verso Valdobbiadene in un panorama dominato da colline letteralmente ricoperte di vigne; il paese di Santo Stefano è il cuore della zona del Prosecco di Valdobbiadene e poco oltre ben visibile a sinistra c'è la collina del Cartizze, zona tipica del Prosecco superiore di Cartizze, la varietà più pregiata di questo vino.
Oltrepassata la collina discesa sul paese di Valdobbiadene dove si conclude la vera e propria via del Prosecco; per concludere il percorso ci sono diverse alternative: