Itinerari in biciMappaIn bici nel Veneziano
Da Venezia a Chioggia
Mappa, altimetria, tabella di marcia - 63 km - Flag

Galleria immagini
Galleria multimediale
Planimetria
Indicazioni dettagliate sul percorso sono ricavabili dall'altimetria (ultima figura della galleria), dalle didascalie delle singole foto e dalla planimetria “Google Map”, in basso a destra, che può essere ingrandita a piacere. Facendo doppio clic sulle foto è possibile visualizzarle alla massima risoluzione.

Descrizione del percorso

Un itinerario che collega Venezia con la sua piccola replica nel vertice meridionale della laguna, Chioggia. Il problema principale è evitare la via Romea, trafficatissima strada percorsa ogni giorno da fiumane di auto e ancor più di TIR ed autobotti. Un incubo per il ciclista che tenti di percorrerla.

Il percorso qui descritto evita in massima parte la Romea, solo in un breve tratto dopo Piazza vecchia corre sulla sua stretta corsia laterale; ciclisticamente passabile solo la domenica, quando autobotti e TIR sono molto rare. Da piazzale Roma al centro di Chioggia sono circa 63 km


Partenza da piazzale Roma a Venezia; dopo 500 m al semaforo si passa a sinistra sulla passerella ciclabile e si percorre il lunghissimo (quasi 4 km) ponte lagunare.

Arrivati in terraferma si corre lungo il Vega e poi lungo la Fincantieri fino al passaggio a livello; la domenica conviene poi correre su via dell'Elettricità fino a immettersi sulla via Padana e poi fino alla Malcontenta, dove merita una piccola deviazione per ammirarla da fuori villa Foscari uno dei capolavori di Andrea Palladio.

Dopo la Malcontenta si segue via Dogaletto fino ad incrociare la Romea e proseguire per Piazza vecchia, dove si gira a sinistra fino al ponte sull'Idrovia e poi si confluisce sulla Romea per circa 1000 metri.(*).

Sia con la Romea sia con l'argine si arriva a via Marghera; qui un canale divide la via Romea da una stradina sull'argine destro, oggi ciclabile GAL; il fondo è sterrato o di asfalto vecchio, ma la ciclabile permette di evitare il traffico della Romea per molti km.

La ciclabile finisce a Lova su un moderno ponte in metallo. Dopo Lova si corre sempre sull'argine destro su strada locale a traffico quasi nullo, dapprima per 500 m lungo il canale, poi nella campagna fino al villaggio di Rosara dove si trova il fiume Brenta affiancato dalla SP 53 che corre sull'argine sinistro.

Evitiamo questa strada poco trafficata con una ciclopedonale che corre ai piedi dell'argine con qualche saliscendi. Alla fine però il ciclista non ha scelta, deve salire sull'argine e pedalare sulla provinciale.

È il tratto meno ciclabile del percorso(*); il traffico è modesto, ma la strada è stretta e le auto la percorrono a gran velocità arrivando a volte a sfiorare il ciclista. Un cartello annuncia l'ingresso nel comune di Chioggia e poco dopo la strada si allarga guadagnando due corsie laterali che permettono al ciclista di pedalare in maggiore tranquillità.

Alla fine si arriva ad una rotatoria, ci si trova ancora per breve tratto sulla Romea, percorsa verso nord, fino al bivio per il centro di Chioggia. Prima del centro si passa davanti alla stazione ferroviaria.


Un bel problema è quello di tornare a Venezia senza dover pedalare per altri 63 km. I nuovi bus di Arriva Veneto non hanno posto per le bici. C'è una motonave ACTV per l'isola di Pellestrina e poi a quella del Lido e poi al ferry, ma i tempi sono molto lunghi e la domenica è facile non trovare posto sulla motonave e dover attendere una corsa successiva.

Non resta quindi che il treno, che porta a Rovigo dove si trovano i treni della Bologna-Venezia. Ma i tempi sono comunque lunghi poco meno di tre ore. I ciclisti più atletici potrebbero impiegare un tempo analogo per fare il ritorno in bici.

X Se si vuole evitare anche questo brevissimo passaggio sulla trafficatissima strada, si deve proseguire oltre Piazza vecchia fino al ponte sul canale e subito dopo prendere la via Argine Destro verso sinistra, in buona parte sterrata.
X Se si vuole pedalare in modo più rilassato è forse meglio scendere più a sud e correre lungo il Bacchiglione, il fiume di Vicenza e Padova. Una variante che non ho provato e che dovrebbe allungare il percorso di qualche km.

Ultima visita il 2018:09:16


Collegamenti