Indicazioni dettagliate sul percorso sono ricavabili dall'altimetria (ultima figura della galleria), dalle didascalie delle singole foto e dalla planimetria “Google Map”, in basso a destra, che può essere ingrandita a piacere. Facendo doppio clic sulle foto è possibile visualizzarle alla massima risoluzione.
Descrizione del percorso
Questa tappa della Ciclovia Alpe Adria corre nella piana del Friuli tra Udine e Cervignano attraversando almeno due luoghi di grande interesse: Palmanova, una delle più famose città fortezza del mondo, e il borgo di Strassoldo, meno noto, ma molto suggestivo con i suoi due castelli medievali.
Va subito chiarito che non si tratta di una pista ciclabile come quella da Tarvisio a Resiutta, ma di un semplice itinerario ben segnalato con frequenti cartelli, ma solo in piccola parte su piste ciclabili riservate; il resto è su strade locali a basso traffico, in buona parte su fondo sterrato e ghiaioso, cosa che può riuscire sgradita e allungare i tempi di percorrenza. In ogni caso un itinerario più adatto alla mountain-bike che alle specialissime da corsa.
Partenza dalla stazione di Udine FS; prendiamo a destra per la stretta ciclabile che corre lungo il viale Europa Unita. Arrivati al piazzale D'Annunzio, di fronte alla porta Aquileia troviamo sulla destra un passaggio sotto la ferrovia, ciclabile nella corsia di sinistra.
Da qui in poi basta seguire le frecce con il logo CAAR (Ciclovia Alpe Adria Radweg) e quello FVG 1 (ciclovia Friuli Venezia Giulia 1); usciti dal sottopassaggio, seguendo le frecce, proseguiamo su ciclabili su marciapiede per i quartieri meridionali di Udine, poi verso Pradamano sulla SP 37; qui c'è una bella corsia ciclabile che corre tra gli alberi sulla destra.
Dopo Pradamano le frecce CAAR ci portano su un tratto di strada agricola sterrata; alla fine del tratto passiamo vicino al paesino di Lovaria, poi nuovo tratto sterratto fino a Pavia di Udine, quindi ancora sterrato fino a Persereano; di qui strada asfaltata verso il borgo di Merlana; una freccia CAAR spedirebbe a destra su un nuovo tratto sterrato, che nel mio caso ho evitato arrivando a Merlana e girando a destra verso Santa Maria la Longa, dopo di ché proseguiamo verso Palmanova lungo la SR 352.
Palmanova è una delle più famose città fortezza del mondo, dalla caratteristica forma di stella a nove punte con tre porte di accesso; ci arriviamo dalla porta Udine (nord ovest), affiancata da un antico acquedotto; vale la pena di fermarsi ad ammirare i bastioni esterni della fortezza, anche se la vista migliore sarebbe quella ... dal cielo. Entriamo nella fortezza e raggiungiamo la grande piazza al centro della stella; di qui proseguiamo verso sud, passando davanti all'imponente edificio dell'Arsenale, usciamo dalla porta Aquileia (sud) e poco dopo sulla sinistra prendiamo una ciclabile che diventa presto sterrata; è il tratto più sconnesso e difficile con molte buche; richiede insomma una certa attenzione. Raggiungiamo il paese di Privano dove ritroviamo strade asfaltate che ci portano a Strassoldo.
Strassoldo è uno dei più interessanti borghi medioevali del Friuli. Il nucleo fortificato si articola in due castelli detti semplicemente "di sopra" e "di sotto". Nonostante i molti rimaneggiamenti e ricostruzioni il borgo conserva un notevole fascino.
Dopo Strassoldo non ci sono più né difficoltà né luoghi di particolare interesse. Percorriamo la via Julia Augusta e quindi una corsia ciclabile a lato della SR 352, fino a Cervignano del Friuli dove troviamo una stazione ferroviaria sulla linea Venezia-Trieste.