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Itinerario ciclabile Adige-Po
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Questo itinerario inaugurato nel maggio 2013, porta dall'Adige al Po, o viceversa, attraversando il Polesine, correndo in parte su pista ciclabile riservata, in parte su strade locali a basso traffico e toccando alcune importanti ville venete: villa Morosini a Polesella, villa Grimani e soprattutto villa Badoer a Fratta Polesine. Lungo tutto il percorso sono presenti efficaci segnalazioni che rendono difficile di perdere la strada.

In questa pagina descrivo un itinerario con partenza da Rovigo e arrivo a Lendinara che comprende anche la strada necessaria per raggiungere il Po e l'inizio dell'itinerario.


Luogo di partenza la stazione di Rovigo, usciti dalla quale si prende lungo la ciclabile lungo la circonvallazione(*) fino a trovare sulla destra la via Vittorio Veneto che seguiamo fino alla circonvallazione (via dell'Artigianato) dove giriamo a sinistra. Alla fine si gira a destra per via Maestri del Lavoro e poi a sinistra per via Savonarola.

Usciti ormai dall'abitato di Rovigo si passa il Canalbianco e si trova presto una pista ciclabile sulla destra che ci porta fino a Pontecchio Polesine e poi in fondo a un lungo rettifilo a Guarda Veneta dove troviamo l'argine del Po.

Saliamo sull'argine, ma il Po resta nascosto dietro una fitta boscaglia cresciuta nei terreni di golena. Arrivati alle porte di Polesella si trova sulla destra villa Morosini, la più meridionale delle ville venete, mentre sulla sinistra diventa finalmente visibile il Po.

A Polesella inizia (o finisce nel verso opposto) il percorso segnalato Adige Po. Seguiamo ancora l'argine fino a trovarci sulla strada per la stazione ferroviaria; qui troviamo un sottopassaggio ciclabile alla fine del quale occorre evitare l'errore fatto da chi scrive, e cioè di proseguire per la stazione; bisogna invece girare a 180° verso sinistra e prendere un tratto sterrato di ciclabile fino a trovarsi lungo la statale; subito dopo si sale sul viadotto che oltrepassa la ferrovia Venezia-Bologna e subito dopo si trovano le indicazioni della ciclabile che ci portano su un percorso piuttosto tortuoso; si può scorciare il percorso continuando sulla strada principale fino a ritrovare il percorso segnalato dopo circa 800 metri, presso un canale.

Si prosegue sulla strada segnalata in una zona di grandi campi agricoli; fatto inconsueto in Italia ci si trova a vedere l'orizzonte a 360°.

Si segue la strada fino a superare il Canalbianco e subito dopo il ponte si prende la strada alzaia sulla sinistra, in parte aperta al traffico in parte su ciclabile riservata. Si trova l'indicazione a destra che ci porta a correre lungo la superstrada Transpolesana, poi con deviazione a destra arriviamo direttamente a Fratta Polesine, cittadina nota per le molte ville venete, tra le quali spiccano la villa Grimani Molin e soprattutto la villa Badoer, uno dei massimi capolavori del Palladio.

Dopo Fratta Polesine si pedala per una strada locale lungo il canale Adigetto fino al grosso borgo agricolo di Lendinara, dove c'è una stazione ferroviaria e dove può concludersi l'itinerario.

Volendo però completare il percorso fino a vedere l'Adige basterà seguire le indicazioni fino al paese di Barbuglio dopo il quale si sale sull'argine dell'Adige, dove ha ufficialmente termine (o inizio) questo itinerario. Torniamo poi a Lendinara per la stessa strada.


Ultima visita su questo percorso: 2013-05-12

Nella traccia GPS è inserita una breve deviazione verso il centro, che può essere evitata. X