Villa Pojana (o Poiana) a Poiana Maggiore
Poiana Maggiore (Vicenza); stazione ferroviaria a Montagnana 7 km a sud. Via Castello.
Questa villa fu costruita dal Palladio tra il 1550 e il 1563 per conto di Bartolomeo Poiana(*) patrizio vicentino, militare e membro del Maggior Consiglio della Repubblica di Venezia.
La villa ha un disegno piuttosto originale nel confronto con le altre ville palladiane, più sobrio e austero, probabilmente per rispecchiare lo spirito di una famiglia dalle forti tradizioni militari.
All'interno opere [pitture, stucchi, sculture] dei pittori veronesi Bernardino India, Anselmo Canera e dello scultore veronese Bartolomeo Ridolfi, di soggetto prevalentemente guerresco.
Dall'altra parte della strada la Villa Paltinieri-Poiana, che è piuttosto un castello oggi in rovina.
In bicicletta può essere raggiunta dai colli berici, oppure dalla vicina Montagnana, dove è anche stazione FS sulla linea Mantova-Monselice.
Collegamenti sul web
Riferimenti
- Andrea Palladio, I quattro libri dell`Architettura, D. de' Franceschi, Venezia, 1570.
[Villa Pojana p 58]. → eBook
- Andrea Palladio, The Four Books of Architecture, Isaac Ware, London, 1738.
[Villa Pojana p 51]. → eBook
- Ist.reg. per le ville venete, Le ville venete, Marsilio, Venezia, 1998.
[Villa Pojana p 135].
- Ottavio Bertotti Scamozzi, Le fabbriche e i disegni di Andrea Palladio, tomo II, Rossi, Vicenza, 1796.
[Villa Pojana pp 41-45]. → eBook
- Wolfgang Lotz, Architettura in Italia 1500 1600, Rizzoli, Milano, 1997.
[Villa Pojana p 155].
Bibliografia
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Ottavio Bertotti Scamozzi, Le fabbriche e i disegni di Andrea Palladio, tomo III, Rossi, Vicenza, 1796 → eBook
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F. Monicelli - S. Montagner, Guida alle ville venete, Demetra, Verona, 2000
Ai tempi del Palladio il nome della famiglia e del luogo era Pogliana: "In Pogliana, villa del Vicentino, è la sottoposta fabrica del Cavalier Pogliana. ". Il nome fu poi modificato in Pojana e ora per lo più in Poiana.
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