Indicazioni dettagliate sul percorso sono ricavabili dall'altimetria (ultima figura della galleria), dalle didascalie delle singole foto e dalla planimetria “Google Map”, in basso a destra, che può essere ingrandita a piacere. Facendo doppio clic sulle foto è possibile visualizzarle alla massima risoluzione.
Descrizione del percorso
Anche in Italia si stanno diffondendo piste ciclabili lungo i fiumi sull'esempio di quelle mitteleuropee; questa ciclopedonale di 40 km lungo il Mincio da Mantova a Peschiera non ha nulla da invidiare, a parte la lunghezza, alla celebrata Donauradweg. Si tratta infatti di un percorso quasi tutto su pista ciclabile pavimentata (gli ultimi km di sterrato sono stati asfaltati nel 2006) che ripercorre uno dei lati del famoso quadrilatero fortificato che gli Austriaci realizzarono nella prima metà dell'Ottocento.
Il punto di partenza naturale di questo itinerario è la stazione FS di Mantova, collegata con Milano, Verona, Monselice e Padova.
Usciti dalla stazione sulla sinistra si trova una corsia ciclabile che corre a sinistra (lato ferrovia); si pedala per poche centinaia di metri e si trova una discesa che porta a due sottopassi: a destra una stradina ciclopedonale corre lungo il lago di mezzo fino al palazzo ducale (deviazione raccomandata); a sinistra una pista ciclabile corre tra la ferrovia e il lago superiore; superato il lago si sbocca su una strada che ha a destra un passaggio a livello e a sinistra un centro sportivo, prima del quale si prende una pista delimitata da un reticolato; poco dopo un cartello segnala l'inizio dell'itinerario Mantova-Peschiera.
L'itinerario corre lungo canali della pianura mantovana con una deviazione per il bosco Fontana; il Mincio lo si raggiunge dopo diversi chilometri a Pozzolo; qui la pista corre sulla destra del Mincio; poco dopo Pozzolo un nuovo ponte ciclopedonale sul Mincio porta alla variante per Volta Mantovana.
Si arriva poco dopo a vedere sulla destra il castello scaligero di Valeggio sul Mincio e si raggiunge Borghetto sul Mincio, villaggio caratteristico per i molti mulini ad acqua e per le rovine del ponte visconteo (ponte rotto), oggi trasformato in affollata località turistica piena di locande e ristoranti. Vale la pena di fare una sosta e una deviazione fino al ponte sul Mincio da dove si ha una bella vista sul ponte visconteo.
Si prosegue per Peschiera passando sotto le fortificazioni scaligere di Monzambano; dopo di che si passa sulla riva sinistra del Mincio passando sotto una centrale termolettrica; la pista si conclude dopo pochi chilometri sotto il viadotto ferroviario di Peschiera del Garda.
Peschiera del Garda è un paese sul lago di Garda sorto attorno alla fortezza che vale la pena di visitare.
A Peschiera c'è una stazione FS sulla linea Milano-Venezia ben servita da treni regionali con trasporto delle bici, per Milano (gestiti da TreNord) e per Verona-Venezia (Trenitalia).