Anche in Italia stanno cominciando a diffondersi le piste ciclabili lungo i fiumi sull'esempio delle piste mitteleuropee come la celebre Donauradweg austro-tedesca; un esempio ancora molto ridotto e incompleto è questo itinerario ciclopedanale realizzato sulla strada alzaia del Sile, un piccolo fiume che attraversa Treviso e va a sfociare in Adriatico subito a Nord della laguna di Venezia (in effetti un tempo il Sile sfociava direttamente in laguna e furono i Dogi a deviarne il corso per proteggere la laguna dall'interramento).
Punto di partenza può essere la stazione FS di Treviso: usciti dalla stazione si volta a destra e si prosegue per la strada lungo la ferrovia; si finisce su una strada trafficata (via Sebastiano Venier) che sulla destra sottopassa la ferrovia; si gira a sinistra, poco dopo si trova una corsia ciclabile sulla destra, si passa il Sile, dopo il ponte si prosegue a destra su un vialetto sterrato lungo il fiume che ci porta a uno stretto sottopasso ferroviario; di qui ha inizio la via Alzaia, chiusa al traffico motoristico. Si alternano tratti sterrati e altri asfaltati, si sottopassa la ferrovia, e poi una superstrada; subito dopo un ponte ci porta sul lato destro del Sile.
In questo tratto il fiume è popolato di uccelli di varie specie, i più comuni sono le folaghe, i germani reali e i cigni.
Poco dopo la ciclopedonale corre su passerelle di legno su palafitte, fino ad arrivare al paese di Casiér. Dopo Casiér la pista prosegue sempre su sterrato fino a Lughignano, dove l'alzaia si interrompe di fronte al recinto di una Villa che affaccia direttamente sul Sile. Si è costretti a rientrare sulla trafficatissima provinciale per Casale sul Sile; per evitarla si può prendere la strada locale subito a sinistra e quindi un'altra strada locale a destra che ci riporta dopo poche centinaia di metri sulla provinciale che traversiamo davanti ad alcuni edifici moderni e una farmacia; sulla destra una stradina locale ci riporta sull'alazia. La pista prosegue sempre su sterrato fin quasi a Casale del Sile dove si lascia il Sile per una strada asfaltata (via Rivalta); poco dopo si gira a sinistra (via vicinale Rivalta), si passa vicino ai campi sportivi e si sbocca sulla strada (via Belvedere) che viene da Roncade; seguiamo per pochi metri una pista ciclabile sulla destra, traversiamo la strada e entriamo nel centro storico di Casale sul Sile ovviamente affacciato sul fiume. Usciti dall'abitato si sfocia su una corsia ciclabile sulla sinistra della strada provinciale (via S. Michele) che ci porta fino a Quarto d'Altino.
Da Casale sul Sile si può anche prendere la strada per Bonisiolo, Marcon, Dese e Favaro Veneto che porta a Mestre e Venezia.