Tra Follonica e Grosseto la via Aurelia si allontana dalla costa che è in questo tratto ripida e rocciosa; lungo il Mar Tirreno troviamo viceversa la via delle Collacchie (strada provinciale 158) e la zona delle Bandite di Scarlino che ha al centro la piccola spiaggia di Cala Violina, che vanta un mare tra i più puliti d'Italia; questo almeno secondo le graduatorie che vengono pubblicate tutte le estati; vale certo la pena di una visita ciclistica.
Le bandite di Scarlino possono essere visitate in bicicletta (preferibilmente mountain-bike); uscendo dall'abitato di Follonica in direzione Punta Ala, si percorre il lungomare (via delle Collacchie), si attraversa la pineta, e si arriva alla località Portiglione (comune di Scarlino), dove la provinciale lascia il mare e sale sulle colline; una strada a destra porta al porto turistico e prosegue poi per due ristoranti sul mare; arrivati all'ultimo di questi la strada asfaltata finisce; il ciclista può però proseguire su una stradina sterrata e chiusa al traffico motoristico; i primi km sono abbastanza facili e corrono con lievi pendenze nella pineta lungo il mare fino a Cala Violina che offre uno spettacolo davvero suggestivo.
Qui si può scegliere se tornare sulla via delle Collacchie per una strada trasversale sterrata e aperta al traffico motoristico o proseguire per la stradina lungo la costa; il nome di stradina è in verità piuttosto ottimistico per quest'ultimo tratto: il fondo è estremamente sconnesso e somiglia più al greto di un torrente che a un sentiero; la strada sale con una pendenza piuttosto forte; non so se qualche campione di mountain-bike sia capace di percorrere questo tratto in bici senza perdere l'equilibrio, io personalmente ho dovuto farlo quasi tutto a piedi! Arrivati al punto più alto (circa 80m s.l.m.) la strada migliora un po' ma diventa via via piu' sabbiosa e al ciclista conviene di nuovo mettere piede a terra e camminare!
Alla fine la strada finisce su una stradina asfaltata che dalle Collacchie conduce ai campeggi di Torre Civinini. Qui si può girare a sinistra, raggiungere la provinciale e girando di nuovo a sinistra tornare a Follonica, oppure girare a destra, superare la zona dei campeggi e sboccare sulla strada per Punta Ala che è stretta, molto trafficata in estate e quindi ben poco ciclabile; unica alternativa un sentiero dal fondo molto irregolare che corre nella pineta a pochi metri dalla spiaggia fin quasi a Punta Ala.