Lugo di Vicenza 200 m s.l.m.; stazione ferroviaria a Thiene sulla linea Vicenza-Schio, circa 7 km a sud-ovest. In bicicletta è raggiungibile seguendo l'itinerario Vicenza-Thiene o quello Bassano-Schio; la villa è sulla stessa stradina in salita di villa Godi, ma un po' più in alto.
È o non è opera del Palladio questa imponente villa visibile da grande distanza accanto a villa Godi? Realizzata nel Cinquecento per la famiglia vicentina dei Piovene, viene attribuita al Palladio da Ottavio Bertotti Scamozzi(*). Attribuzione verosimile anche per lo stile e per la vicinanza con villa Godi ma che fu poi molto contestata non essendo la villa elencata nel II libro dell'Architettura e per diversi dettagli che lasciano pensare a fasi di realizzazione successive.
L'aspetto è certamente quello classico palladiano con facciata dominata dal pronao a tempio greco, datato 1587 circa 40 anni dopo villa Godi, 7 anni dopo la morte del Palladio, forse un'aggiunta in stile palladiano per rivaleggiare con villa Godi. Accanto al corpo centrale due porticati realizzati da Francesco Muttoni nel Settecento, come la grande scalinata davanti alla villa.
Il cancello principale di entrata alla villa è chiuso e transennato, l'accesso avviene dal portone sulla stradina laterale sulla destra. Il portone è di norma chiuso(*), la visita è possibile solo in determinati orari, solo all'esterno e solo nelle aree consentite.