Quinto Vicentino, 35 m s.l.m., piazza IV novembre, (stazione ferroviaria a Vicenza circa 10 km a Sud-Ovest).


Nel suo secondo libro dell'Architettura Andrea Palladio descrive la "fabrica del conte Ottavio Thiene a Quinto" tra la Tesina e un suo ramo; il progetto, che alcuni ritengono ripreso nel 1542 da uno precedente di Giulio Romano, è grandioso con un lungo e articolato colonnato, il classico tempio greco al centro e due grossi edifici laterali.

Il progetto non fu mai realizzato anche per la morte nel 1550 di Adriano Thiene; resta solo uno degli edifici laterali, in laterizio, ultimato solo nel primo Settecento da Francesco Muttoni che di fatto ruota di 90° il disegno originale: i fianchi della villa diventano le facciate dell'edificio, che è oggi sede del municipio di Quinto Vicentino.