Thiene, provincia di Vicenza, corso Garibaldi; stazione ferroviaria a Thiene sulla linea Vicenza-Schio(*) circa 750 m a sud. Si trova al termine dell'itinerario Vicenza-Thiene.


Questa villa fu costruita nella prima metà del Cinquecento su commissione della famiglia Porto (o da Porto) con forme da castello medioevale, tanto da essere nota come castello di Thiene. Sembra da escludere l'ipotesi di un preesistente castello, la fabbrica della villa sembra piuttosto frutto di un progetto unitario. Lo stile dell'edificio e delle finestre è quello del palazzo gotico veneziano e questo ha suggerito l'ipotesi di Domenico da Venezia noto "ingegnere" della Serenissima Repubblica; il suo nome è indicato come architetto sulla targa all'ingresso.

La villa in origine in campo aperto, aveva una tenuta agricola ed era ben visibile a distanza, poi è stata via via inglobata nella cittadina di Thiene che le è cresciuta intorno. L'aspetto ibrido tra villa e castello è stato molto imitato. Nel Settecento fu eretto accanto alla villa un edificio per le scuderie su progetto di F. Muttoni.

All'interno della villa ci sono affreschi di G.A. Fasolo e G.B. Zelotti; alcuni ritengono vi fossero anche interventi di Paolo Veronese, che successive ristrutturazioni interne avrebbero distrutto.

La villa passata di proprietà ai Colleoni nell'Ottocento è ora proprietà dei conti di Thiene ed è normalmente chiusa al pubblico; le visite sono possibili solo per gruppi accompagnati in giorni e orari determinati (vedi sito ufficiale).

Su questa linea i treni sono tutti di tipo Minuetto ed hanno quindi sempre 2 posti bici. X