Montecchio Maggiore, prov. Vicenza, 60m s.l.m. via V. Lombardi, con entrata da via Lovara 5 (staz. ferroviaria ad Altavilla Tavernelle in fondo a via Cordellina, oppure a Vicenza 6km a Nord Est). La villa non è facilmente raggiungibile in bici; dalla stazione di Altavilla la via Cordellina/via Lombardi, stretta e con pesante traffico motoristico, è da evitare; meglio prendere la SP 35 e poi girare a sinistra per le vie Pasubio, San Daniele e Lovara, percorso più lungo ma quasi completamente con pista ciclabile a lato della strada; da Vicenza ad Altavilla non sembra esserci alternativa alla trafficatissima SR 11 con stretta corsia laterale.


La villa fu commissionata nel Settecento da Carlo Cordellina Molin, famoso giurista veneziano, all'architetto Giorgio Massari. La costruzione fu completata tra il 1735 e il 1760.

La villa segue il modello neopalladiano, ha due piani con una facciata principale caratterizzata da una grande loggia e quattro colonne ioniche alte come i due piani, timpano triangolare con tre statue, e ampia scalinata. La facciata posteriore è simile ma senza loggia e colonne sostituite da pilastri e finestre; c'è un timpano triangolare con tre vasi al posto delle statue. All'interno della villa affreschi di Giambattista Tiepolo. Accanto alla villa due edifici(*) per le scuderie e la foresteria, il tutto circondato da un vasto parco con giardino.

La villa passata di proprietà nell'Ottocento alla famiglia Lombardi, è oggi proprietà della provincia di Vicenza ed è visitabile a pagamento.